Enermax Ostrog, analisi dell’esterno
Sebbene l’Enermax Ostrog sia un prodotto economico, una volta aperta la confezione siamo rimasti davvero molto colpiti, e per diverse ragioni: la qualità costruttiva e la ricercatezza estetica, unita a molte funzionalità moderne. Le dimensioni ed il peso gli permettono di essere inserito all’interno della classe Light-Mid-Tower, quest’ultimo, infatti, ammonta a poco più di 5kg. Un particolare che abbiamo apprezzato molto è il cablaggio, ma lo vedremo successivamente.
Fronte e Porzione superiore
La parte frontale si presenta con una finitura in mesh ai bordi, ed un layout standard, senza linee aggressive. E’ presente il logo nella parte bassa, che assieme ad una leggera curvatura verso il basso gli conferisce un tocco di eleganza. L’inserimento dei copri-slot frontali è standard, quindi devono essere rimossi posteriormente. Il pannello dei pulsanti nella parte superiore è di facile accesso e non è ostruito con paratie a scorrimento o trovate simili. E’ molto funzionale, però ovviamente, dato il prezzo contenuto, non presenta nessun fan controller integrato e nessun bay di alloggiamento verticale per dischi rigidi, una delle ultime caratteristiche dei cabinet moderni. Il frontalino, sebbene presenti una finitura in plastica, è di buona qualità, anche se è evidente la natura economica del prodotto. Il case, soprattutto grazie alla finitura e tipologia delle paratie posteriori, dà l’impressione di essere decentemente robusto e l’impressione generale è quindi più che positiva.
Nella parte superiore infine troviamo una feritoia in mesh che permetterà l’installazione anche di radiatori da 240mm nella parte inferiore. La colorazione è interamente nera e la griglia laterale di aerazione in mesh permetterà il passaggio dell’aria, grazie alla ventola da 120mm posizionata frontalmente. I dischi rigidi sono raffreddati proprio da quest’ultima.
Paratia laterale sinistra e destra
Nel lato sinistro è presente una paratia in acciaio con un foro di ventilazione, compatibile con due ventole da 120 o 140mm in immissione. Non esistono ancora modelli con paratia finestrata, tuttavia, nonostante la tipologia economica, Enermax ne ha previsto la commercializzazione. L’estetica complessiva è di buon livello, anche se il blocco posteriore, che permette l’apertura e chiusura della paratia, poteva essere realizzato in maniera migliore perché tende a bloccarsi. Le paratie vengono rimosse tramite due classiche e grandi viti, svitabili a mano e di colore nero, assieme ad una piccola maniglia retrattile posteriore.
Paratia posteriore
Posteriormente abbiamo una classica configurazione con alimentatore nella parte inferiore, slot di espansione che presentano aperture d’aerazione, paratia perforata di aerazione superiore con due fori circolari gommati per il passaggio dei cavi di sistemi a liquido, e poi una ventola, che però ha un diametro di soli 120mm, in posizione standard. Ovviamente è presente la classica copertura antistatica I/O verticale. Al lato dei 7 slot PCI, è presente una griglia di areazione. Altre aziende propongono al posto di quest’ultima uno slot verticale per posizionare fan controller od altre estensioni non direttamente connesse alla scheda madre, tuttavia riteniamo questa posizione piuttosto scomoda.
Paratia Inferiore
In basso abbiamo 4 ottimi supporti gommati antivibrazione e due sottili paratie ventilate con un filtro antipolvere estraibile (ma solo per l’alimentatore). Non è possibile montare rotelle per lo spostamento del case.
Ora passiamo all’analisi della parte interiore.