Phanteks PH-TC12DX: analisi strutturale
Ormai, dopo anni di esperienza nel settore, e dopo aver visto, testato con mano, analizzato e dissezionato dissipatori, ogni qual volta che riceviamo un prodotto marchiato Phanteks ci chiediamo fin dove possa essersi spinto questo marchio, perché a livello termico e strutturale, rappresenta una delle aziende d’assoluta eccellenza nel campo. Il feeling immediato dell’unità è leggermente diverso rispetto al passato perché non siamo di fronte ad un dissipatore mastodontico, ma il design ci ricorda subito uno dei modelli più validi in commercio, il Prolimatech Megahalems. La somiglianza è marcata, ed a breve capiremo perché.
Struttura, heatpipes e base di contatto
La struttura fa parte della classica tipologia a singola torre di raffreddamento, costituita da un unico corpo dissipante attraversato da 4 heatpipes ad “U”, distribuite nelle parti laterali. Al centro possiamo trovare una rientranza verticale, tipica di molti altri modelli (necessaria per migliorare il profilo di ventilazione interno in associazione alla zona morta di ventilazione, derivante dal diametro elevato del motore). La somiglianza con il Megahalems si evince dalla struttura del radiatore che in realtà è separato in due parti distinte, con una fessura nella parte centrale dove si verifica un delta termico inferiore rispetto alle porzioni più vicine alle heatpipes. La larghezza del dissipatore è contenuta, come la profondità, e questo porta alla conclusione che non ci sarà nessun problema all’atto del montaggio con RAM ad elevato profilo. La finitura esterna delle heatpipes è in nichel mentre quella delle alette trae beneficio dal brevetto Phanteks “P.A.T.S.”, che permette un miglioramento dello scambio termico con l’ambiente.
Lateralmente sono presenti degli incavi che permetteranno il montaggio del particolare sistema di aggancio delle ventole, che reputiamo decisamente valido. La base presenta una superficie liscia che presenta certamente dei segni di lavorazione alquanto marcati al tornio, ma ciò non inciderà sulle performance in quanto la finitura a specchio è appunto, solamente, un trattamento estetico. Vi mostriamo le fotografie di quella che reputiamo un’ottima stesura della pasta termica, procedete in questo modo.
Superficie dissipante e compatibilità con RAM ad elevato profilo
La struttura del corpo dissipante è moderna e la superficie dissipante è elevata, nonostante il fatto che le dimensioni siano piuttosto contenute nel complesso (anche se è a singola torre). La solidità strutturale è elevata, lo spessore delle alette è pari a 0.2mm e la spaziatura a 3.0mm.
Non è presente nessuna scudatura finale delle heatpipes in quanto è presente una placca terminale con inciso il logo del marchio, unita al resto grazie a due clip metalliche. Presenta una configurazione stock in configurazione Push/Pull quindi abbiamo già il massimo delle potenzialità. Preannunciamo che sarà in grado di gestire CPU decisamente potenti, quindi risulta un eccellente modello anche per CPU dal basso consumo.
La compatibilità con RAM ad elevato profilo è davvero ottima, grazie alla profondità contenuta del dissipatore, anche in configurazione a doppia ventola. A tal fine riportiamo le misurazioni direttamente di Phanteks:
Ventole
Sono presenti due ventole PH-F120HP PWM, dalle ottime caratteristiche complessive e che certamente si presentano molto bene. I dati di targa potete trovarli nel capitolo delle specifiche tecniche ma sappiate che sono decisamente valide, tra le migliori in commercio. L’R&D di Phanteks ha portato alla creazione di un modello con pale brevettate, MTBF elevatissimo e pressione statica sorprendente, che aiuta anche a bassi regimi di rotazione con dissipatori aventi alette serrate e spesse. La silenziosità è leggermente inferiore a modelli della concorrenza, ma nel complesso non ci si può ritenere insoddisfatti. Le performance sono molto elevate e lo sleeving è eccellente. Sono dotate di controller PWM .
Cosa possiamo aspettarci quindi da questo modello? Performance ottime, silenziosità discreta, massima compatibilità, anche con RAM ad elevato profilo.